Corte Manzini
Vita: L’avventura enologica della famiglia Manzini comincia nel 1978 per opera dei fratelli Ludovico, Lorenzo, Giordano e Ruggero. La convinzione iniziale di voler produrre un Lambrusco Grasparossa territoriale è ancora oggi il credo che guida le nuove generazioni verso il futuro.
Vigne: L’idea che qui si voglia conservare e tramandare l’antica tradizione vitivinicola del Grasparossa si coglie immediatamente appena messo piede nel vigneto. Un piccolo appezzamento di circa 3 ettari viene ancora allevato con lo storico sistema a semi-bellussi: lunghi tralci a raggiera sono destinati ad accogliere le uve che daranno il vino di punta dell’azienda: l’Acino. Attente pratiche viticole garantiscono uve sane e vini di assoluta qualità.
Testo tratto da: Slow Wine, guida 2016
Visualizzazione di 6 risultati